Una faccia per tutte le stagioni III (Gintoki vs Zeus)

Come nelle migliori saghe cinematografiche, dal Padrino al Signore degli Anelli, passando per Guerre Stellari, anche questa serie di post sugli attori più legnosi e ingessati della storia va a comporre la sua trilogia; per l’occasione questo episodio si intitolerà “Il ritorno dello Yeti”, dove ad essere Abominevole è la recitazione dei personaggi sullo schermo. Come due attaccanti di razza, io e zeusstamina (che mi ha ceduto l’onore di ospitare sul blog la sua creazione) ci spartiremo la lista, uno inventa e l’altro realizza e viceversa, sperando di non urtare troppo i gusti del lettore che dovesse capitare su questi lidi. Ad aprire le danze sarà zeus, poi verrà la mia recensione e così via, 5 facce di marmo vs 5 in alternanza.

Senza titolo-1

Non c’è niente da fare. Quando un’attrice è dotata di ironia, non la si può imbottigliare. Non si può limitare l’estro creativo. Non sapete di quello che sto parlando? Ebbene, come non apprezzare l’ironia dare il personaggio di BELLA a Kristen Stewart che di bello non ha praticamente niente? Un castoro con il traforo del Monte Bianco fra i denti, uno sguardo sintonizzato su “spiacenti siamo fuori casa, ripassate più tardi” e le capacità recitative di un termosifone! Uno spettacolo. E, per di più, in Twilight è anche completamente stordita. Una top ten di (im)perfezione recitativa. Niente da fare. Il mio voto andrà sempre e comunque a Charlize Theron in quella porcheria chiamata Biancaneve ed il Cacciatore.

“problemi?”

Si dice che “il riso faccia buon sangue”, allora i vampiri di Trù Blàd devono avere dei gusti pessimi per bere quello di una che non si fa una risata da quando Cesare varcò il Rubicone. Mi riferisco ad Anna Paquin. Chi? Ma sì, dai, è quella che se la fa con l’attore con la mascella che fa provincia, conosciuto proprio sul set del telefilm. L’aspetto da placida e ingenuotta coltivatrice di canapa della nostra eroina nasconde una teppistella di liceo di periferia: se un’inquadratura dura per più di un secondo lei assumerà l’espressione del “Eh? Che vuoi, scusa?”, tipica di chi vuol attaccare briga.  In X-Men la ricordiamo nel ruolo di Rogue, la mutante che tramite il contatto fisico può assorbire personalità, memoria e – nel caso la vittima ne abbia – poteri. Ecco, se avesse avuto il potere di rubare un po’ di abilità drammatiche sarebbe stato solo un bene.

“sto sorridendo”

Vi giuro, volevo parlare di un attore diverso (ed il buon Gintoki sa chi è), ma non potevo lasciare fuori il pelato più duro e puro che esista: Vin Diesel. 
L’abbiamo visto “recitare” in Fast&Furious e ci ha fatto piangere e anche tutte le leggi della fisica si sono ribellate. Come è possibile che non ne venga rispettata una neanche a volerlo? L’abbiamo visto cercare fortuna con Babylon A.D. e con XxX e siamo ancora a cercare un senso nella sua recitazione (fortunatamente c’è quella piccola perla di Pitch Black che lo salva). Vin è il classico macho con tanto testosterone e il fatto che si stia gonfiando come un canotto d’estate ne è la riprova. L’unica cosa che rimane immobile, scolpita nella roccia granitica, è il suo volto. Eternamente lasciato in modalità stand-by che tanto ripasso dopo. E lui è ancora la che lo aspetta. Lancio una petizione: Vin ritorna a prendere il tuo viso!!

“mò te meno”

Frutto di un esperimento genetico teso a creare un ibrido tra un metallaro anni ’80 e un truzzo de borgata, Lorenzo Lamas è entrato nelle nostre case (non invitato) nelle vesti di un ex poliziotto in cerca di giustizia. Che non si capisce perché la giustizia fosse necessario cercarla con bicipiti e addominali in mostra, più che poliziotto faceva tanto personal trainer in fuga dalle diete ipercaloriche. Sarebbe potuto diventare un idolo (???), ma il destino crudele ha voluto che proprio in quegli stessi anni esplodesse il fenomeno Walker Texas Ranger e contro Chuck Norris, si sa, non c’è partita. La sua pagina wikipedia italiana è una vera chicca, c’è scritto che “Lo scarso interesse del pubblico italiano verso un certo genere di film d’azione, ha fatto sì che non siano stati distribuiti i molti film interpretati da Lamas dal 2000 ad oggi”. Cioè, rendetevi conto: se non ha sfondato in presenza di un pubblico che si gode le peggiori boiate, qualcosa significherà.

Montagne di muscoli. Ma tanti tanti. Così tanti che non sapevi neanche esistessero nel corpo umano. Io sono convinto che li abbiano impiantati da un elefante. Praticamente una bestia d’uomo. Con una maschera di ferro al posto del viso. Il grande Dwayne “The Rock” Johnson ha perso gran parte della sua capacità motoria facciale in uno dei mille combattimenti Wrestling e ha portato questo suo pregio sul grande schermo. Fornisce chilogrammi e potenza alla recitazione, non portando niente con il viso. Lui rimane là. Sempre fermo. Una sfinge che ti sfida a contraddirla. E io non ci tengo. Assolutamente no. 

“hehehe”

L’abbiamo conosciuto nelle vesti di un “Friend”, ma son sicuro che non lo vorreste come amico vostro: di chi parlo? Di David Schwimmer, attore con la tipica espressione di chi, dopo aver bevuto uno spritz, ti guarda, sorride in modo inquietante ed esclama “heheh…sono ubriaco…heheh” e comincia a rompere le scatole con cose tipo “ti voglio bene…sei un amico…la mia vita è un disastro…voglio una donna…”. Ecco, immaginate di andare in giro tutto il giorno con una faccia così, perennemente sintonizzata su un’espressione da babbeo. Le donne la troveranno tanto carina e pucciosa. Le donne nella finzione, ovviamente.

“anche stasera in bianco”

Lo sfigato di tutte le commedie romantiche. L’ammiraglio della tragedia amorosa. Il paladino delle commedie frizzanti e così vuote da togliere il respiro. John Cusack ha un dono: portare il nulla nella recitazione. Sapete nominarmi un film dove c’è ed è realmente pesante come personaggio? Uno di quelli che cambiano la trama? No. A stento ti ricordi un film. E lo fai perché hai letto il libro di Hornby. Lui però continua a portare in giro una facciotta triste, bastonata e con lo sguardo impallato. Un vero cocker spaniel di sfiga e affetto malcelato. Fa tenerezza, eh! Ma ti verrebbe da prendere un bastone e raddrizzargli la schiena. Non una, tante volte. Nota di merito per il suo sguardo da ciuoto che lo accomuna al grande Cage. 

30602731

“mi sa che non ho pagato l’Enel”

Inerte come un cumulo di ghiaia, Riccardo Scamarcio può vantare una filmografia più lunga di quella di Al Pacino, tanto con quegli occhi verdi e quei ricci neri potrebbe fare quel che vuole. Potrebbe, ma non lo fa:  sublime interprete della recitazione bisbigliata, sicuramente sponsorizzata dall’Amplifon perché hai l’impressione di star perdendo l’udito durante un film, il buon Scafandro pare perennemente bloccato su una esistenziale domanda: avrò chiuso il gas? Il piglio deciso e intenso che vorrebbe assumere con quelle sopracciglia a tetto spiovente rende in realtà la sua recitazione significativa come il Due di coppe a briscola.


Per questa tornata di Facce di Marmo, mi tocca ricomporre una delle coppie più insulse e fastidiose del globo terrestre. Praticamente l’apologia alla distruzione di massa e alla sterilizzazione di certe forme di morti viventi. Fino a poco tempo fa i vampiri erano mostri rispettabili, con sete di sangue e con il morso che è qualcosa di altamente sessuale. Con Twilight e la coppia regina Stewart-Pattinson si riesce a distruggere questo grande mito. Provocante e attrattivo come un gabinetto, con capacità recitative da oratorio ed un potenziale erotico pari a quello delle ciabatte che indosso, il buon Pattinson porta in Twilight qualcosa di simile all’antipatia fatta attore. Già in Harry Potter era simpatico come una colonscopia, in Twilight riesce ad unire nel disappunto sia uomini (che non vedono come non prenda Bella, solo di nome e non di fatto, e la ribalti come una giacca a vento, così, per frustrazione verso l’idiozia umana) sia le donne (che lo vedono con la faccia incavata come fosse reduce da una seduta prolungata sul cesso e non capiscono perché non prenda Bella e la  ribalti come una giacca a vento, così, per frustrazione verso l’idiozia umana). Un miracolo bipartisan. Ha però un grande pregio: riesce a far sembrare attori tutti quelli che lo circondano. Grande! 

Christopher Lambert, lo ricordiamo come Highlander, l’Immortale, come la sua espressione granitica, che sfida i secoli rimanendo sempre fedele a sé stessa. L’occhio spento come un merluzzo rimasto invenduto sul banco pescheria rende la sua presenza in un film così imbarazzante da far sembrare chiunque un vero attore al suo fianco. Anche Nicolas Cage in Ghost Rider ci ha fatto una bella figura, al confronto. Insomma. Ciò che rende Lambert veramente degno di essere studiato è la sua capacità di aver partecipato a film di una bellezza pari a quella di un soprammobile in simil plastica a forma di gondola veneziana che cambia colore col tempo; cioè, una boiata può capitare, due, tre…in fondo anche gli attori hanno un mutuo da pagare. Ma basare un’intera carriera su questo tenore, è da applausi. Grazie Christopher.

MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA per Asia Argento, vincitrice del Premio “Buon sangue non mente”: dai film horror del padre Dario, alla terrificante recitazione da incubo della figlia.

26 Pensieri su &Idquo;Una faccia per tutte le stagioni III (Gintoki vs Zeus)

  1. Sei un grande Gintoki!! Il logo è qualcosa di sublime. Il premio della Giuria ha una frase che fa storia da sola! eheheh. Un vero portento. Le foto sono un tocco di classe.

    Terza puntata che punta al meglio della recitazione 😀

    "Mi piace"

  2. L’ha ribloggato su Music For Travelerse ha commentato:
    *il testo scorre come in Star Wars*

    Nuova puntata di Una Faccia per tutte le stagioni – la saga in cui il movimento facciale è una chimera.
    Dopo aver assaporato tonnellate di marmo e granito nelle precedenti puntate, in questo terzo capitolo della saga andiamo a puntare il nostro faro su recitazioni ABOMINEVOLI e su espressioni da stoccafisso surgelato. Un compendio di perdite di tempo dell’actor studio.

    *SIGLA INVASIVA ed INVADENTE*

    IL RITORNO DELLO YETI.

    *SIGLA INVASIVA ed INVADENTE*

    Nei peggiori cinema ma sui migliori blog (intendo quello di Gintoki, io vivo di luce riflessa e mi faccio bello a sue spese).

    "Mi piace"

  3. Bellissimo…vi adoro!!!!!!
    1) Lo sapevate che Lamas, ha recitato in Beautiful?? 😀
    2) Non mi toccate Cusack!!! Premetto che io ho da sempre un debole per le commedie americane anni 80/90- gli high school movies-…e lui era parte (seppur di striscio) di quel Brat Pack che le caratterizzava. Per me lui sarà sempre il Lloyd di Say Anything (Non per soldi ma per amore), commedia romantica anni 80/90 di CAMERON CROWE, esatto, proprio lui… di cui custodisco anche un dvd originale con tanto di colonna sonora (grandiosa come tutte le colonne sonore dei film di Crowe – ex musicista peraltro-).
    Lui è sempre stato anche attore “feticcio” di Rob Reiner (altro regista/sceneggiatore che ho sempre apprezzato)..ve lo ricordate in Sacco a Pelo a 3 piazze?? Oppure in STAND BY ME (ecco…anche di questo ho un dvd gelosamente custodito)??

    Insomma, ci sono alcuni film che per me NON POSSONO essere toccati, perché da brava cinemaniaca quale sono, potrei rispondere alle “critiche” con epiteti poco carini 🙂 🙂

    E poi che NON VI SALTI PIU’ IN MENTE di accostare JC a Nicholas Cage!!!!!!!!!!!!!!! 😀 😀
    L’unico ruolo decente di NC è stato, ammettiamolo, quello in Arizona Junior 🙂

    3) Dai, che Vin Diesel nei panni di “tata” non era male 😉

    UN BACIO A TUTTI E DUE…I MIEI CRITICI PREFERITI 😉

    "Mi piace"

    • Lamas in Beautiful mi mancava!

      Beh sì ammetto che anche a me piacciono quelle commedie lì, anche se sono più per il ’90 oriented (per questioni anagrafiche…non ti sto dando dell’anziana, eh!!!), del periodo precedente ho visto qualcosa anche quando l’hanno replicato ma ricordo poco, a parte Breakfast Club (che è un po’ l’icona) e altro…anzi, a tal proposito chissà se puoi aiutarmi! Sono anni che cerco di ricordarmi di un film di quel periodo che vidi ma di cui ricordo pochissimi particolari: ricordo solo che lui lavorava in un negozio di dischi. Poi c’era lei e poi ricordo nel finale un matrimonio, ma non ricordo se lui e lei si sposassero oppure se lei stesse sposando un altro e poi arrivò lui…lo so è pochissimo, ma questi sono i frammenti che ho

      "Mi piace"

      • Stai mischiando Gin…le tue opzioni potrebbero essere due:

        1) Bella in Rosa (ma era lei a lavorare in un negozio di dischi, e non c’era nessun matrimonio ma un ballo di fine anno)
        2) Un compleanno da ricordare (c’era il matrimonio della sorella di lei, ma nessuno lavorava in un negozio di dischi.

        Personalmente credo tu parli del primo…bellissimo 🙂

        BREAKFAST CLUB: il culto assoluto…altro dvd 🙂

        "Mi piace"

    • Nooo, io lo sapevo che il grande Lamas era uno di quegli attori poliedrici, ma così tanto non lo sospettavo.
      Come non mi toccate Cusack? Ma se ha praticamente scritto in fronte “venite a trovarmi Gin&Zeus”, sono qua per voi!!! Cioè, lo trattano male tutti e dico tutti – guardate un pochino in Con Air. Un film che ne è il manifesto interpretativo 😀
      Ah, logico, gli epiteti poco carini sono ben accetti 😀 ahahahah! 😉 😛

      Ok ok, niente Cage, giuro!!… *cough cough*, scusa, mi si sono incrociate le dita! 😀 eheheheheheh

      Vin Diesel è una cosa pietosa come recitazione, dai… ho persino parteggiato per il cecchino nazista in Salvate il Soldato Ryan! 😀 ho pregato che l’uccidesse velocemente 😀 ma io sono cattivo… cattivo forte! 😛

      "Mi piace"

  4. Post veramente spassosi! La vostra saga è da Oscar, ma fra un po’ mi beccano che saltello da un blog all’altro e mi licenziano…
    Suggerirei di indagare la categoria dei “trasparenti”, attori così poco incisivi che quando qualcuno li cita non riesci mai a ricordare dove e quando li hai visti. Per esempio, in questa categoria metterei anche il buon J. Cusack, una faccia che confondo sempre con quella di qualcun altro.

    "Mi piace"

Si accettano miagolii

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.