Ci sono momenti in cui è complicato fare scelte.
Me ne sono reso conto questo weekend quando mi sono trovato davanti a un dilemma che mai avrei pensato di affrontare: ma le mutande di carta fornite per i massaggi, in che verso vanno indossate?
Premetto che, a parte la fisioterapia, non mi ero mai sottoposto in vita mia a un massaggio. Un po’ per risollevarmi dal logorio della vita moderna, un po’ perché tra collo e spalla ho sempre qualche fastidiosa contrattura, sabato ho invece avuto l’opportunità di provare un massaggio rilassante.
Ovviamente hanno chiesto di denudarsi e indossare le mutande monouso fornite in dotazione.
Dopo averle esaminate, la mia idea era di metterle con la parte più larga dietro. Ovviamente questo poneva un problema sul davanti: poteva esserci il rischio di svelar più del dignitoso causa una ridotta copertura. D’altro canto, mettendole nell’altro verso (quindi largo davanti, stretto dietro) non mi metteva proprio a mio agio l’idea di avere un triangolo lì in mezzo.
Il triangolo no, non l’avevo considerato.
Non è per una questione di considerarlo poco virile, beninteso: anzi sono il tipo di persona che evita tali prese di posizione da esibizione di mascolinità, mi percepisco piuttosto neutrale rispetto a stereotipi di genere, se non addirittura provo fastidio nel sentir etichettare una cosa come “da uomo” o “da donna”.
Era proprio il fastidio fisico, oltre che il sentire freddo alle chiappe scoperte. Ma alla fine ho ceduto e l’ho messo come andava messo (non del tutto convinto). Stretta è la foglia, larga davanti, tutti finiamo a chiappe ai venti.