Non è che per sparare sentenze ti serva una pistola

Dicono che Red Dead Redemption II sia il videogioco più bello di quest’epoca. Io non lo so né tanto meno voglio gettarmi in analisi critiche. Internet già pullula di recensori o di censori che si sentono re.

images

Io so soltanto che volevo sparare a un po’ di gente – nel gioco, intendo – per svagarmi.

Per carità. Non iniziamo a discettare sui videogiochi diseducativi e la violenza gratuita nell’intrattenimento: a parte che costa un bel po’ di cocuzze quindi direi gratuito Stockhausen, gioco da quando avevo 9 anni e il crimine più grave che io ho commesso in vita mia è il divieto di sosta (va detto che la depenalizzazione della blasfemia a semplice illecito amministrativo ha alleggerito la mia fedina penale).

Certo, poi non è che se non ammazzi nessuno sei una brava persona, lo sappiamo: infatti non mi sono mai definito “brava persona” e comunque dicevo che volevo ammazzare un po’ di gente in Read Dead Redemption II.

Se non che ho scoperto che andarsene in giro a caso nel gioco (oltre alle missioni obbligate è possibile infatti passare il tempo come meglio si crede andando a zonzo a farsi i fatti propri) a commettere crimini non è così semplice: basta un niente per ritrovarsi le guardie alle calcagna e una taglia sulla testa. Per esser andato involontariamente col cavallo addosso a un tale mi sono ritrovato lo sceriffo e altri tre bravacci che mi sparavano alla schiena. Rapinare un tizio in mezzo al nulla neanche è facile: c’è sempre qualche ficcanaso che ti nota e corre a spifferare il tutto al solito sceriffo che ti inseguirà di nuovo per spararti.

Insomma il selvaggio West non è poi così selvaggio se non puoi manco fare il selvaggio come ti pare. Ci hanno tolto tutto.

La mia birra preferita nel mio posto preferito dove vado il weekend (talvolta anche in settimana) ora da 5 euro la pinta è passata a 6. Al di là del rincaro, che nell’economia di un mese di bevuta ti porta via almeno un’altra birra, è quella cifra non tonda che disturba. Ci hanno tolto tutto.

Le regole sui bagagli delle compagnie low cost sono cambiate ancora (in peggio per i viaggiatori): adesso a bordo puoi portare gratuitamente poco più dell’equivalente di una borsa da pc. Il prossimo passo sarà restringere le dimensioni a quelle di una pochette. Poi a quelle del fodero degli occhiali. Poi inizieranno coi nostri corpi: in un futuro in cui saremo iperconnessi, potremo scegliere se viaggiare con la nostra coscienza scaricata in un dispositivo portatile o portandoci dietro – pagando un supplemento – anche il nostro corpo fisico. Ci hanno tolto tutto.

Devo parcheggiare l’auto. Posso scegliere se donare soldi al Comune per l’utilizzo temporaneo delle strisce blu o donarli ai parcheggiatori abusivi. Zone libere da strisce colorate e/o parcheggiatori non ne esistono. Ci hanno tolto tutto.

Certo va detto che videogiochi, birra, viaggi e auto non sono cose necessarie. Ci hanno convinto fossero necessarie. Quindi ci hanno doppiamente tolto tutto.

Per lavoro mi trovo a parlare con la gente. Sempre così accade, io che sono misantropo mi ritrovo sempre a dover avere a che fare con gli altri. Non è vero, non sono proprio refrattario al contatto umano: mi piace parlare con gli estranei. Ebbene, l’altro giorno parlavo con un signore di mezza età e la questione è finita su tematiche generico-qualunquiste: E ci hanno rovinato e il mondo va male eccetera. E poi ha detto, grave e deciso La mia generazione ha rovinato tutto, adesso spetta a voi giovani cambiare le cose.

Quindi tu mi hai rovinato, io devo darmi da fare.

Gli avrei tolto un po’ di aplomb con qualche invocazione iconoclasta alle divinità. Che non è tutto, ma non è manco niente.

Quindi quella sera sono tornato a casa con l’idea di spegnere la testa sparando a caso a un po’ di gente – nel videogioco – e poi come raccontavo sopra ho capito non fosse così facile e alla fine mi son ritrovato a dare un obolo a un veterano della guerra di secessione americana senza un braccio che mi ha anche abbracciato (col braccio restante) per la generosità e poi ho spento console e tv e mi son letto un libro. Almeno questo non me l’han tolto anzi me l’han pure firmato così so che è davvero mio.

thumbnail_IMG_20181125_211234_055

14 Pensieri su &Idquo;Non è che per sparare sentenze ti serva una pistola

  1. “La mia generazione ha rovinato tutto, adesso spetta a voi giovani cambiare le cose.”. Poi ci si chiede perché, appunto, a un giovane virgulto capita di svegliarsi al mattino, scende per strada con una semi-automatica e sparare accazzodecane (francesismo) al primo baby-boomer che incontra.
    Il grido di Moresco. Letto la recensione, non mi ha fatto strappare i capelli, ma potrebbe essere stato il recensore a non accattivare. Mi fai sapere com’è?
    Non ho trovato invece il video di Bergonzoni, mi sa ancora troppo presto per averlo in rete. C’è un passo simile in “la vita, istruzioni per l’uso”, suo intervento ad una festa dell’Unità (o qualcosa di simile), quello sì disponibile

    Piace a 1 persona

    • guarda di lui ho letto solo Gli Esordi, poi mi sono informato sulle altre opere (Canti del caos, Increati ecc) e credo questo non sia all’altezza dei precedenti. Diciamo credo sia stato un gioco per lui, una sorta di “Adesso finalmente che sono autore riconosciuto proviamo a fare il cazzo che mi pare”. Non saprei definirlo, offre spunti di riflessione interessanti, in altri sembra un atto di denuncia-rinuncia, in un altro un grido per l’appunto di appello all’umanità, non ne ho idea. Consiglio di leggerlo per farsi un’idea. Non sono stato molto di aiuto 😛

      Piace a 1 persona

  2. L’aumento del costo delle birre è una piaga sociale. Un tempo riuscivo a rientrare nei conti… adesso con monete e mezze misure mi trovo in imbarazzo alla fine del mese.
    Anche all’inizio del successivo se per questo.
    L’imbarazzo è costante, mi sa.

    Devo incominciare ad andare in giro, nei videogiochi, a fare il birbante… se no finisco per parcheggiare in sosta vietata per sentirmi vivo.

    "Mi piace"

Si accettano miagolii

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.