Solidarietà

La Niña: Me ne stanno capitando di tutti i colori. Prima l’incidente, poi la rapina!
Io: Ti passo a trovare, ti faccio un po’ di compagnia?
La Niña: Ok! Così ti metto a cucinare per me!
Io: …

Epilogo
Gin-chan che gioca alla Playstation col coinquilino della Niña, che traffica in cucina.

Cavacon: ci rivediamo tra 10 anni

Ieri pomeriggio sono andato a Cava de’ Tirreni al Cavacon; in realtà era solo per il concerto dei Versailles la sera stessa, però uno approfitta e dà un’occhiata alla manifestazione. Ecco, un’occhiata bastava e avanzava, tanto per ciò che c’era da vedere: 3 stand in croce, due-tre di action figure, un paio di manga (tra l’altro neanche fornitissimi) e poi 3-4 stand che vendevano chincaglierie (anellini, orecchini) che parevano giusto lì per riempire. Per 5 euro mi pare un po’ troppo, considerando che una volta che sei stato lì mezz’oretta (volendo essere larghi) non c’era più niente da fare. Oltretutto stavi sotto al sole, ho visto spalle bruciate, persone che da yankees sono passate a pellerossa, lolite con la tetta due gusti fragola e panna: fino a metà seno rossa, poi avanti bianco latte (non sono io il maniaco, mi passa davanti la gente conciata così).

Certo, se gli stand sono pochi la colpa non è degli organizzatori ma degli espositori che non vengono, una manifestazione cresce col tempo, il Comicon magari anch’esso agli inizi era poca roba (ipotizzo). Pertanto, casomai ci fosse l’occasione, a Cava ci si rivede tra 10 anni (sempre che sopravviva, mi chiedo ad esempio se siano rientrati con le spese). A me sinceramente ha fatto tristezza e desolazione, tant’è che non ho nemmeno comprato nulla (io ad ogni fiera, da buon nerd, DEVO portarmi qualcosa a casa).

Riguardo il concerto, i Versailles sono stati fantastici e molto disponibili, si lasciavano anche toccare dal pubblico (qualcuna del pubblico penso volesse portarseli a casa visto come li tirava), da come parlava lo staff agli inizi del concerto pareva fossero divi assoluti scorbutici che se ne stanno distanti dal pubblico e se vedono una cosa sbagliata prendono e se ne vanno. Certo, non si potevano fare foto, c’era un tizio del loro staff che ogni tanto buttava uno sguardo e se ti vedeva con la macchinetta ti diceva di toglierla di mezzo.

Io comunque una foto col cellulare l’ho rubata, e che cacchio

Gli organizzatori invece sono stati pessimi, non riesco a credere che non si riescano a gestire 200 persone (più o meno): le si lasciano accalcare alle transenne prima di entrare e poi, dopo 3 ore di attesa, si pretende che se ne stiano indietro una volta che le transenne sono state tolte. Va bene che la gente deve avere buon senso e se uno ti dice “State indietro sennò non si comincia a suonare” tu devi farlo, ma chi organizza un concerto non si affida mica al buon senso delle persone (soprattutto se sono state ad aspettare ore). Non si mettono le transenne orizzontali in modo da far creare una calca che poi travolge le persone, le transenne si mettono a zig-zag in modo da creare una fila incolonnata e che non possa fare pressione in un solo punto e non creare un effetto imbuto. In questo modo, quando è l’ora di far entrare le persone, si passa uno alla volta e gli addetti possono anche controllare chi ha il biglietto (o il braccialetto, come in questo caso). Io ho visto scene assurde, persone dello staff che cercavano di placcare la gente per controllarla, da una parte è colpa dell’isterismo di certe giappominchia poser-loli, ma dall’altra chi ha gestito l’evento non doveva mettersi in questa situazione.

Varie ed eventuali

Quelli di msn sembra che vogliano nascondere il più possibile gli space, una volta vi si poteva accedere direttamente dalla finestra di messenger, poi hanno tolto il pulsante. Poi da hotmail vi si poteva accedere, ma prima hanno nascosto sotto un menù l’accesso ed ora l’hanno direttamente tolto. Mah.
Oggi sono andato dall’ortopedico, sono due settimane che cammino come House a causa di dolori al piede che vanno e vengono. Pare sia un’infiammazione ai legamenti, in origine causata da vecchi traumi alla caviglia ricevuti giocando a calcetto non curati bene.
In realtà sospetto sia anche colpa della Wii Balance Board che sto usando da un paio di mesi: alcuni esercizi richiedono di fare sforzo sulle gambe e sul piede d’appoggio, senza contare la corsa sul posto che credo sia una cosa più inutile e dannosa che benefica.

Dopo due mesi posso comunque trarne un bilancio:
  • la sensazione di sentirsi “più in forma” (un concetto comunque soggettivo), c’è
  • a perdere peso non ho perso peso, io da novembre 2009 (ultima volta che mi son pesato) che pesavo 68 chili mi son ritrovato a maggio (prima volta che mi pesavo dopo mesi) a 76 chili. Non ho perso peso con il Wii Fit, ho perso un chilo dopo le prime due settimane ma poi ne ho ripresi due e non sono più calato di un grammo
  • esercizi come la corsa sul posto causano troppo stress alle articolazioni, anche usando un tappetino di gomma sotto i piedi

Il tutto utilizzandola tre volte a settimana per mezz’ora-quaranta minuti con esercizi vari. Per ottenere risultati più apprezzabili è chiaro che bisogna incrementare i minuti riducendo il numero degli esercizi per volta, focalizzandosi su alcuni di essi e ripetendoli più volte nel corso di una sessione. Se poi si vuole perdere peso è sempre meglio iniziare da un controllo del cibo, io negli ultimi mesi mi ero un po’ sregolato.

Comunque nonostante l’infortunio martedì ho scarpinato per i sentieri dei boschi di Ischia, una esperienza molto divertente; peccato solo ad un certo punto il sentiero fosse interrotto e siamo dovuti tornare indietro. La cosa strana poi che nonostante il percorso fosse un po’ impervio il piede non mi faceva male, ho sofferto di più sui marciapiedi di Ischia. Questione di suolo, probabilmente, nel bosco anche se sei camminava in salita il terreno era soffice e non mi arrecava fastidi particolari.

Eccomi qui (il bastone era per spararmi la posa, non mi serviva realmente per camminare)

I bei videogiochi di una volta

Una volta i giochi erano roba da nerd, spara spara, picchia picchia, lancia incantesimi e bevi pozioni.
Oggi invece la Nintendo ha rivoluzionato il mercato e ha reso i videogiochi un intrattenimento per tutti. Però ad un certo punto basta, come direbbe Totò qui si esagera! Si esagera!
Così dopo i corsi di cucina, impara le lingue, allena il cervello, coltiva marijuana nel tuo giardino con Mama (son sicuro che se cerco trovo anche questo) hanno fatto il gioco per i truzzi su Nintendo DS:

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kOCH Media è lieta di annunciare TECKTONIK: WORLD TOUR per Nintendo DS, un nuovo gioco rhythm & beat ispirato al trend musicale del momento.
Sviluppato in collaborazione con il team ufficiale EKLESIAST, TECKTONIK: WORLD TOUR presenta movimenti molto realistici: i migliori ballerini di TECKTONIK del mondo hanno partecipato alle sessioni di “motion capture” durante la creazione del gioco. Sarai così in grado di riconoscere immediatamente le caratteristiche di Treaxie, Blind e di molti altri ballerini nel corso delle incredibili battaglie del TECKTONIK®: WORLD TOUR.
Crea il tuo ballerino ed esprimi il tuo stile personale grazie ai vestiti e agli accessori, riproduzione virtuale di quelli ufficiali TECKTONIK. Attraverso i 15 livelli di gioco migliorerai il senso del ritmo e aumenterai la tua popolarità, nella scalata al successo che ti farà diventare una delle leggende della TECKTONIK. Impara a ballare la TECKTONIK utilizzando il lettore video per rivedere le tue coreografie da tutte le angolazioni e per regolare la velocità di riproduzione. La musica è interamente originale, realizzata appositamente per il videogioco, e potrai creare la tua playlist personalizzata con le tracce audio di TECKTONIK: WORLD TOUR.

Ecco il nostro avatar virtuale:

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Eccolo invece in azione: dal movimento delle braccia (e dalla cresta alzata) direi che si esibisce nel ballo del galletto, forse per acchiappare “pollastre”

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Non ho parole. A questo punto per par condicio un bel gioco per gli emo ci starebbe bene. Signor Satoru Iwata (“il signor Nintendo”, diciamo) ci pensi.

Stranezze da RPG

Non potevo non postarlo…è una lista delle stranezze (un pò rivista e riveduta da me) contenute nei vari FF, che ho trovato su un sito
1 – In ogni RPG che si rispetti il mondo è in pericolo e prima della fine del gioco qualche città viene rasa al suolo.
2 – Solitamente i cattivi sono in possesso della tecnologia, hanno robot, fabbriche, armi atomiche, mentre i buoni vivono in villaggi pacifici a contatto con la natura.
3 – L’eroe si innamora quasi sempre della ragazza che ha conosciuto cinque minuti prima, non importa quanto misteriose siano le sue origini.
4 – Negli RPG i personaggi possono entrare in casa d’altri senza avere le chiavi e rubare oggetti preziosi come se niente fosse. Peccato non funzioni nella vita reale!
5  – Negli RPG la gente può andare in giro con spade da 2 metri e mezzo, nunchaku, fucili o fruste eppure nessuno sembra farci caso.
6 – Una volta che avete venduto un oggetto in un negozio e tentate immediatamente di ricomprarlo, il negoziante vi dirà che l’ha già venduto e non apparirà nella lista degli oggetti disponibili.
7 –Le case sono molto, molto più grandi all’interno di quanto non lo sembrino all’esterno.
8 – Non importa quante volte usate un’arma in battaglia: essa non si deformerà mai, né si danneggerà, anche nel caso in cui venga usata contro robot d’acciaio o mostri corazzati.
9 –Succede spesso che i vostri personaggi debbano fare un giro dell’oca per arrivare in un punto che apparentemente potrebbero raggiungere con un semplice salto.
10 – Nel mondo degli RPG basta dormire per curare tutte le ferite e addirittura resuscitare.
11 – Nelle città o nei villaggi le persone che vi abitano sono in numero maggiore rispetto alle case che sono effettivamente abitabili. La domanda è: dove vanno a dormire tutti?
12 – In un gioco di ruolo stranamente il vostro gruppo è l’unico su tutto il pianeta che ha il compito di salvare il mondo.
13 – Qualsiasi cosa può diventare un mezzo di trasporto: castelli, città, accademie militari…
14 – Solitamente il viaggio da un continente all’altro finisce dopo aver parlato con tutto l’equipaggio presente sul mezzo di locomozione.
15 – Spesso dopo aver sconfitto un boss in un labirinto o in una caverna, inizia a crollarvi il soffitto in testa.
16 – Vi renderete conto, durante i vostri viaggi, che i pettegolezzi viaggiano molto velocemente. Infatti da qualsiasi parte andiate, le persone in strada vi riconosceranno e saranno sempre aggiornate sugli ultimi eventi.
17 – La maggior parte dei passanti vi dirà sempre le stesse cose, non importa quante volte voi ci parliate insieme.
18 – Spesso quando una persona vi pone una domanda a scelta multipla continuerà a ripetere la stessa domanda finché non selezionerete le risposta corretta.
19 – In ogni RPG che si rispetti è inutile essere pacifisti: l’unico mezzo per vincere contro il male è la guerra, o comunque l’utilizzo di armi e le maniere forti.
20 – Quando non siete sicuri di quello che dovete fare, chiedete alla popolazione del villaggio o della città in cui vi trovate: sapranno sempre consigliarvi e indirizzarvi verso la via giusta.
21 – Non importa quanto ovvie possano essere certe trappole: nel corso del gioco succederà sicuramente di cadere in una di esse prima di arrivare alla fine.
22 – Quando un personaggio maschile si traveste da donna (vedi Cloud), tutti lo trovano molto più affascinante di qualsiasi ragazza vera.
23 – Le città e i villaggi, nella maggior parte dei casi, hanno al massimo un paio di  negozi, un bar, un albergo, un tempio e una casa (quella del ricco signore, o comunque della persona più in vista della città). Il resto della popolazione vive per strada.
24 – Solitamente un personaggio esperto di arti marziali ha imparato tutto quello che sa da un vecchio maestro il quale è passato dalla parte dei cattivi, è stato ucciso, oppure è scomparso senza lasciare traccia.
25 –Se a due personaggi capita di rimanere soli davanti alla luna piena, questi probabilmente si innamoreranno l’uno dell’altra.
26 – I personaggi dei giochi di ruolo solitamente hanno un solo vestito che usano per tutto il corso del gioco. L’unica occasione in cui lo cambiano è quando devono travestirsi per entrare in una base nemica, o quando indossano l’uniforme ufficiale della fazione alla quale appartengono.
27 – Per quanto riguarda le ragazze, non importa se indossano una gonna o un vestito lungo ed estremamente scomodo, infatti non lo cambiano nemmeno quando si trovano a scalare montagne, avventurarsi nel deserto o camminare con l’acqua alle gambe o in mezzo al fango.
28 –
La visione della politica negli RPG è molto semplice: solitamente i Regni sono controllati dai buoni, mentre gli Imperi dai cattivi.
29 – Quando una ragazza decide di arrangiarsi da sola e andare incontro al pericolo senza il suo eroe, spesso fallirà inesorabilmente o verrà rapita e sarà necessario ancora una volta salvarla.
30 – Di solito i personaggi che vengono a far parte del vostro party ma solo per poco tempo sembrano molto più forti degli altri o possiedono abilità di gran lunga più potenti.
31 – Negli RPG il personaggio principale può contare sull’aiuto di vampiri dal cuore tenero, draghi, demoni, maghi neri, ladri e assassini per salvare insieme ad essi il mondo e liberarlo dalle forze del male.
32 –Eccetto quando parte un conto alla rovescia in alto a sinistra o a destra dello schermo, avrete tutto il tempo che desiderate per portare a termine qualsiasi azione, anche quando c’è un pericolo imminente.
33 – Spesso negli RPG ci sono segreti e missioni secondarie che non vengono nemmeno lontanamente accennate nel gioco. Per scoprirle e sapere come portarle a termine è quasi sempre necessario comprare la guida ufficiale del gioco (che logicamente non è gratis).
34 – La qualità dei negozi in generale dipende da quanto sono lontani dal luogo di partenza. Infatti, non importa se la città dalla quelle prende avvio il gioco è super-moderna e tecnologicamente avanzata: solitamente lì troverete armi di base e oggetti di scarso valore, mentre nel più remoto villaggio alla fine del gioco potrete trovare in vendita armi potentissime e gli oggetti migliori.
35 – Non importa quanto devastato sia il mondo in cui vi trovate: alla fine del gioco ci sarà sempre qualche negoziante sopravvissuto pronto a vendervi i migliori oggetti e le migliori armi, magari proprio fuori dalla base del nemico finale.
36 – Il miglior momento in cui potete portare a termine le missioni secondarie è quando la caduta di una meteora sul vostro pianeta è imminente (vedi FFVII).
37 – Durante la battaglia finale, sarà necessario sconfiggere il nemico per almeno due o tre volte. All’inizio avrà le sembianze di una persona normale, mentre alla fine rivelerà la sua vera forma e spesso vi troverete davanti una creatura alata, mentre in sottofondo sentirete una musica remixata con cori estatici (vedi FFVI e FFVII).
38 –  In ogni RPG che si rispetti esiste una creatura nascosta che è molto più potente del mostro finale. E la domanda è: se è così potente, perchè si nasconde?
39 – Quasi sempre i personaggi dei giochi di ruolo hanno un solo genitore, se non addirittura nessuno. Generalmente i personaggi maschili hanno solo la madre, mentre quelli femminili il padre.
40 – A parte qualche rara eccezione, i protagonisti sono sempre molto affascinanti, neanche fossero usciti da una rivista di alta moda.
41 – I personaggi corrono per più di 50 ore senza mai stancarsi, oppure cadono da metri e metri di altezza senza slogarsi le caviglie.
42 – Città e villaggi, visti dall’esterno, sono più piccole dei personaggi.
43 – Spesso, quando le Summon fanno la loro apparizione durante una battaglia, il party sparisce, oppure i membri che lo compongono fuggono via, morti inclusi.
44 – Sia i personaggi del gioco che i mostri hanno sempre con sé un enorme arsenale di oggetti pur non portando sacche o zaini di alcun tipo.
45 – In ogni RPG che si rispetti, il mostro finale è alla fine di un lungo e tortuoso labirinto, in cui sono presenti mostri comuni ma anche molti boss.
46 – Ovunque vadano, i personaggi femminili, nonostante indossino vestitini corti e leggeri,o calzoncini sgambati, non hanno mai freddo (a pensarci bene questo succede anche nella realtà XD ).
47 – Durante una battaglia non c’è bisogno d’avere troppa fretta: sicuramente la creatura mostruosa che avete davanti attenderà qualche attimo (o vi lascerà il vostro turno) per poterla liberamente attaccare.
48 – È veramente curioso che un gruppo di ragazzi che si conoscono da quando erano piccoli abbiano riformato per puro caso del destino lo stesso identico gruppo per andare a salvare il mondo.
49 – In ogni RPG (a parte qualche eccezione) sembra sacrilego avere gli occhi marroni: i colori disponibili sono azzurro (Cloud, Squall, Gidan, Tidus, insomma, i protagonisti!), verde acqua (Aeris, Sephiroth) o addirittura rossi (Tifa).
50 – Appena vinto un combattimento i personaggi festeggiano anche se durante lo scontro è morto un loro compagno.
51 – Chi gioca a FFVIII è abituato, in battaglia, ad attendere un certo cane che per puro caso passa di lì, salva l’intera squadra che è stata devastata da un maledettissimo Cactus gigante, e poi corre chissà dove per ripresentarsi puntualmente e per essere letteralmente “sparato” dalla sua padroncina contro una qualche creatura infernale.
52 – Se mentre state salendo le scale venite attaccati da un mostro, vi ritroverete comunque a combattere nel corridoio che avevate appena lasciato.
53 – È stupefacente pensare che si possa invocare una Summon in grado di lanciare sfere di fuoco, inondare il terreno o addirittura sbriciolarlo, senza che il luogo in cui essa scatena tutta la sua potenza riporti mai qualche danno.
54 – Nei giochi di ruolo i personaggi possono trattenere il fiato per minuti e minuti battendo qualsiasi record di apnea, oppure saltare come nessun altro uomo sarebbe in grado di saltare per salvarsi dalla distruzione di una città.
55 – In ogni RPG, nel vostro party ci sarà sempre qualcuno che sa come far funzionare i computer… ma nel caso in cui non ci sia, non dovete preoccuparvi: vi basterà premere qualche tasto a caso e avrete il 50% di possibilità che il computer faccia quello che volete!! (nell’altro 50% dei casi il computer esploderà oppure innescherà un processo di autodistruzione dell’edificio in cui vi trovate…).
56 – In ogni RPG che si rispetti ci sono miliardi di persone che si assomigliano: basta vedere i soldati nemici in FFVIII… sono tutti uguali, stessa altezza stessa corporatura, ma sopratutto stesso modo di morire una volta sconfitti: addestrati anche a crepare?
57 – In quasi tutti i capitoli Final Fantasy c’è sempre un personaggio di nome Cid.
58 – Se si resta fermi in una città anche 24 ore, il tempo rimarrà sempre quello di quando ci si è arrivati: sarà sempre giorno… o notte, a seconda della città.
59 – Quasi in ogni RPG il protagonista inizia la sua avventura svegliandosi in un letto (di casa sua o di un’infermeria…) ed è possibile scegliere il suo nome solo nel momento in cui qualcuno gli domanda: “Come ti chiami?”.
60 – In ogni RPG c’è un personaggio che usa la spada, uno che usa i pugni e uno che usa armi da tiro…
61 – È incredibile come negli RPG sia molto semplice fare soldi e accumulare ingenti somme. Da spendere quasi tutte per pozioni e armi, e mai per godersi la vita.
62 – Nelle case di FF vige un arredamento a dir poco atipico: pur essendo possibile trovare oggetti assurdi in luoghi assurdi (pietre magiche nei lavandini, Save Points accanto al letto…), nel caso qualche personaggio abbia bisogno di un water farà bene ad arrangiarsi con qualche cespuglio.
63 – Pur avendo combattuto battaglie interminabili senza esclusione di colpi,con mostri apparentemente indistruttibili, i vestiti dei personaggi rimangono intatti, e le loro pettinature non si scompongono di un millimetro.
64 – Quando i cattivi invocano le Summon, sono in grado grazie ad esse di distruggere intere città; quando invece il party le usa in battaglia, raramente riesce a sconfiggere con un colpo il nemico.
65 – Non importa se il cattivone di turno si è impossessato dell’eroina o se una base sta per esplodere, o se sta per verificarsi la fine del mondo: troverete sempre qualcuno disposto a farsi una partita a carte con voi.
66 – Una cometa minaccia la distruzione del pianeta? Sta per verificarsi la fine del mondo? No problem, nelle varie città troverete sempre personaggi intenti a fare la vita di sempre senza prestare la minima attenzione al pericolo imminente. Molto zen, non c’è che dire!
67 – Dopo battaglie durissime, nessuno dei personaggi riporterà ferite o tagli permanenti di alcun tipo. A parte Squall dopo lo scontro iniziale con Seifer; dopo quell’episodio, pur affrontando mostri, streghe, e nemici con mitragliatrici, non subirà altri sfregi.
68 – Negli RPG si inizia praticamente sempre senza avere il benché minimo mezzo di trasporto e si arriva alla fine del gioco con in mano qualcosa come una navicella ultratecnologica
69 – Anche se si è morti in battaglia, durante l’esplorazione o sulla mappa del mondo i personaggi sono ancora vivi.
70 – In giornate fortunate si può venir colpiti anche da 200 fulmini consecutivamente, senza accusare shock, convulsioni, emicranie.
71 – Uccidendo un mostro di qualsivoglia specie si troverà denaro al suo interno (da notare che anche i mostri più strani o insignificanti, come ragni e insetti, si portano dietro soldi pur non servendosene affatto).
72 – In quasi tutti i Final Fantasy per un breve periodo si può combattere a fianco di una persona che poi si rivelerà o il cattivone di turno (Seifer, Seymour) o addirittura il boss finale (Sephiroth).
73 – Spesso, quando un personaggio è in fin di vita, è in grado di sferrare un attacco che è di gran lunga più potente rispetto ad un attacco che sferrerebbe in condizioni di piena salute!
74 – In diversi RPG, fatta eccezione per le sequenze filmate, quando un compagno o un mostro viene ferito non c’è neanche la minima ombra di sangue.
75 – Molto spesso nei GDR c’è il classico personaggio che non usa armi, ma solo la forza delle proprie mani: sarebbe interessante poter chiedere a personaggi come Sabin, Tifa e Zell come possono dare cazzotti a robot o nemici super corazzati senza emettere il benché minimo gemito di dolore!
76 – I personaggi negli RPG non mangiano e non hanno bisogno di usare un bagno. Dopo battaglie infinite con mostri apocalittici e assetati di sangue, nella prima città che incontrano hanno come bisogno impellente quello di dormire,  piuttosto che quello di farsi un bagno.
77 – Bisogna desumere che siano state sacrificate migliaia di fenici per ogni gioco, visto che nei negozi di oggetti si trovano sempre 99 Code di Fenice o 99 Piume di Fenice. Il fatto strano è che non se ne incontrano praticamente mai (a parte una) di fenici vive: si saranno estinte tutte?
78 – Non importa quali armi si utilizzino o quanto assurde o stravaganti possano sembrare (pupazzi, palloni, arpe, pennelli, dadi truccati, megafoni…), i negozi ne avranno sempre nuovi modelli, di solito più potenti.
79 – Se un membro del party ha fratelli o sorelle può capitare:
a) che sia necessario combatterci quasi fino a ucciderlo prima che diventi un alleato (vedi FFII, FFIV);
b) che si unisca al party, ma non subito (FFV, FFVI);
c) che sia un cattivo irrecuperabile, e che l’unica soluzione sia quello di ucciderlo (FFIX)
80 – Se una meteora sta per colpire il pianeta, e il saggio del gioco dice che manca una settimana all’impatto, potete anche impiegare mesi per portare a termine le missioni secondarie… ma una volta battuto il boss finale, la meteora si affretterà a precipitere subito.
81 – Il protagonista non riesce mai ad incontrare ragazze normali, dato che queste possono essere:
incroci tra umani ed entità superiori, possono parlare con il pianeta, essere streghe, evocare mostri di inaudita potenza o essere comunque abilissime nell’usare una certa arma.
82 – Si possono invocare mostri mastondotici anche in spazi angusti.
83 – Ci sono scrigni del tesoro ovunque, perfino in un vulcano, sott’acqua o all’interno di un mostro; e non si capisce chi è che abbia passato il tempo a seminarli in giro per il mondo, e sopratutto, perchè siano rimasti intatti fino al momento in cui arrivano i protagonisti del gioco.
84 – Negli RPG se un personaggio vuol parlare con un passante gli deve praticamente andare addosso.
85 – Non si sa mai che vita abbiano avuto i vari personaggi prima del tempo in cui si svolge la trama principale: essa viene a galla solo durante lo svolgimento della storia.
86 – Il protagonista maschile è sempre bello e giovane, e può essere: a) Un tizio gioviale, sempre allegro e con la battuta pronta, che spesso se ne esce con frasi ingenue o gaffes; b) Un figuro antipatico, malinconico, scuro ed esistenzialista, che dice (controvoglia) sì e no 10 parole in tutto il gioco.
87 – La protagonista femminile è sempre dotata di abilità speciali (poteri invocativi o quant’altro), ha un forte senso del dovere e dell’abnegazione, è ovviamente saggia e un po’ malinconica ed è sempre contrapposta a un altra ragazza, che è sempre il suo assoluto opposto: infatti non ha poteri straordinari, fa sempre quello che gli pare, è sempre felice e per lei nella vita tutto si riaggiusta sempre, senza bisogno di combattimenti o sacrifici, ed è sempre più giovane della protagonista.
88 – Quando si affronta una Summon, questa sarà sempre una belva assatanata, con poteri tremendi e in grado di mettervi k.o. Una volta sconfitta, diventerà docile come un agnellino e passerà dalla vostra parte. Ovviamente i suoi poteri saranno minori rispetto a quelli che aveva quando ha combattuto contro di voi.
89 – In quasi tutti i giochi di ruolo,i personaggi sono miracolosamente capaci di aprire bauli, raccogliere ed usare oggetti senza nemmeno toccarli.