48 vasche, boccheggio.
L’istruttore: Ancora troppo poco, non ci siamo
Io: Questo è il massimo che posso.
Che ti devo dire, ti auguro di migliorare, aggiunge lui con un velo di rassegnazione. Sì in effetti non ci siamo, non ho efficienza idrodinamica e per fare più strada acqua devo spendere il triplo di energie con uno spreco enorme. Come una vecchia lampadina a incandescenza che per illuminare un ripostiglio consumava i MegaWatt di un’odierna auto Tesla.
A pensarci è ciò che mi succede anche nella vita. Brucio tanta energia per un risultato minimo.
Quando cammino lungo strade che non conosco mi capita sempre di finire a fare il tragitto più lungo verso il posto dove devo andare. Quando me ne accorgo allora comincio a tagliare seguendo svolte e controsvolte che credo non facciano altro che allungare ancora il percorso.
Se ho un appuntamento, di qualsiasi tipo esso sia, comincio a prepararmi da un’ora a due ore prima a seconda dell’importanza dell’occasione. Per fortuna che non sono una ragazza: non devo truccarmi, depilarmi, fare le sopracciglia, scegliere cosa si abbina con i lacci delle scarpe e l’elastico delle mutande. Mi basta una doccia e al massimo una spazzolata alla barba per togliere qualche rondine che c’ha fatto il nido. Potrebbe sembrare che così io mi prenda le cose con tanta calma, in realtà è solo una fonte di stress ulteriore. Più è ampia la finestra di tempo del pre-appuntamento più mi stanco. Mi rendono felice le persone che mi dicono “Tra 10 minuti scendi”. Non mi danno il tempo di mettermi in moto e sprecare energie.
Faccio tabelle su Word se devo fare comparazioni. Case, viaggi, acquisti. In realtà è una pratica vantaggiosa per aver sott’occhio la situazione, ma delle volte basterebbe anche solo seguir l’istinto senza perdere due ore a raccogliere i dati utili e metterli in colonna.
All’università trovai un metodo di studio a me congeniale quando iniziai ad approfondire gli argomenti di un libro. Facevo ricerche, mi stampavo altre cose a casa, mettevo note e digressioni ai capitoli. In pratica, per studiare un libro ne dovevo imparare un altro.
Cucinare mi brucia tantissime calorie (se non altro è una cucina dietetica!). Mi servono 2 pentole, 3 fornelli, un mestolo, un piatto fondo, un piatto piano, un cucchiaio, una cucchiara, tre piani di appoggio e un’ora…per una frittata.
Facciamo che almeno per stasera scaldo in forno dei bastoncini Findus, va’.