Siamo arrivati all’ottavo appuntamento col Vocaboletano! Cosa uscirà stavolta dal panaro? Come? Cos’è il panaro? Beh allora vi toccherà leggere per forza l’articolo!
Viaggio al termine della notte
Siamo arrivati all’ottavo appuntamento con la nostra rubrica dialettale, il termine che ho scelto per voi questa settimana è: o’ panaro. Dal latino panarium, ossia paniere, cesta di pane. Il panaro classico è quello di vimini intrecciato.
E voi vi starete per caso chiedendo: ma quante volte una persona comune usa un panaro nell’arco di una giornata o di una settimana? Domanda lecita, e la risposta che posso darvi io, è che se vivete in campagna come me, allora lo usate quasi quotidianamente per raccogliere verdura o frutta dall’orto, ma se vivete anche in città, nello specifico a Napoli, nel centro storico, vi assicuro che un panaro può salvarvi la vita, o almeno può risparmiarvi un’enorme fatica ogni giorno. I cosiddetti panari cittadini di oggi si sono giustamente adattati ai tempi, si sono evoluti, sono diventati di plastica resistente e sono di ogni colore possibile. Questo vocabolo mi è…
View original post 401 altre parole
Mi hai ricordato una cosa che mi disse mia nonna, qualche giorno prima di morire.
Le avevo chieso: “Quando ci vediamo?”, e lei mi aveva risposto: “Quannu l’acqua tene ‘nto panaru”.
Ma siccome è impossibile che l’acqua stia in un cestino di vimini, quella fu l’ultima volta che la vidi.
Già, i vecchi proverbi non sbagliano mai. 🙂
"Mi piace"Piace a 4 people
Caspita…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Mi hai fatto scappare una lacrimuccia.
Grazie per questo bel commento e per aver condiviso un ricordo 🙂
Io invece mi ricordo mia nonna paterna diceva sempre “ma va’ a fa’ dint o panaro!”, per non dire “ma va’ a fare a quel ‘paese'”
"Mi piace"Piace a 2 people
Ne avevo parlato qui, tempo fa https://pindaricamente.wordpress.com/2014/02/16/cose-dellaltro-mondo/
E mia nonna e la tua le immagino in un posto così, a continuare a mandare a quel paese un po’ di gente. 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Da grande voglio fare il panaro.
"Mi piace"Piace a 2 people
Puoi farlo. Perché sì.
"Mi piace""Mi piace"
Grrr…
"Mi piace""Mi piace"
Ergh!
"Mi piace""Mi piace"
Egh.
"Mi piace""Mi piace"
Alle barricate!
"Mi piace""Mi piace"
Sob!
"Mi piace""Mi piace"
Volendo, si può estendere la dicitura “panaro” a parecchi oggetti di vimini intrecciato, come il panaro per il pane (che detto così sembra ovvio, ma ‘o panaro “da corda” é grossomodo emisferico, quello per il pane é ellittico e non ha il manico), quello della tombola e – last but the must – ‘a panarella sotto il fiasco.
E comunque, ‘ndo panaro ce fai tu e chi sape tu! 😂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie della doverosa precisazione (che tra l’altro non conoscevo, non sono così addentro al mondo dei panari, ricordo che uno fu sottratto a mia nonna per farci dormire il gatto!)
"Mi piace""Mi piace"
Appuntamento imperdibile il “vocaboletano”!
Con questo post ho imparato l’uso del panaro a Napoli – tra l’altro è un bellissimo cesto artigianale intrecciato con sapienza.
Mi piace immaginarlo pieno di frutta o con un bel gattone dormiente acciambellato dentro. 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ahah infatti un “panaro” fu rubato da un gatto e divenne sua cuccia…prima che poi a suon di unghie affilate lo distruggesse
"Mi piace"Piace a 1 persona