Se vai sempre dove si tocca si diventa ciechi?

Non amo l’acqua.

No, così è equivoco.

Mi piace l’acqua, da bere e per l’igiene personale.

Non mi piace molto fare il bagno, al mare o in piscina.

Anche perché non so nuotare, nonostante da bambino sia stato iscritto controvoglia in piscina. E dire che qualcosina l’avevo imparata: lo stile semi-libero (il movimento era un po’ macchinoso come se le braccia fossero legate a una catena), il dorso (di mulo, perché ero un po’ ingobbito e affondavo) e anche il delfino curioso (perché era proprio curioso il modo in cui mi muovevo!). Non parliamo dei tuffi, dopo essermi specializzato nella spanciata frontale avevo imparato il tuffo a candela consumata, perché non stavo dritto e mi afflosciavo.

Nonostante tutta questa “esperienza” ho poi dimenticato come si nuota. Non è vero che per certe cose è come andare in bicicletta, anche perché andare in bicicletta sott’acqua è un po’ faticoso, mentre per andarci sopra l’acqua bisognerebbe chiedere a un signore di Nazareth.

Conscio delle mie inabilità acquatiche, preferisco optare per andare dove si tocca adattandomi a stili del tutto personali.

Invece di fare il morto, ad esempio, si può fare lo zombie: in piedi in acqua, ginocchia flesse e schiena un po’ curva in avanti, braccia larghe e stese sul pelo dell’acqua (rilassate, non in tensione) e si sta lì lasciandosi cullare dalla corrente. Se qualcuno vi si avvicina e rompe le balle, prendetelo a morsi.

Per muovermi, adotto il Dr Zoidberg:  ci si sposta lateralmente tenendo le gambe a parentesi, con le mani che escono dall’acqua rivolte verso l’alto. Col mento immerso in acqua sino alla bocca e soffiando aria si può riprodurre il caratteristico blblblblblb del Dr Zoidberg.

Da settembre mi iscrivo in piscina, ho deciso.

Non per imparare, per diffondere il Zoidberg.

17 Pensieri su &Idquo;Se vai sempre dove si tocca si diventa ciechi?

  1. Campano che non ama il mare…. E’ come se Salvini d’improvviso ospitasse un africano a casa sua. Bene. Il mio ragazzo, grande e grosso, non sa nuotare. Mi piace sfotterlo perchè fa come tu descrivi. Acqua fino al mento, gambe divaricate, mani a terra per tenersi, finta nuotata. La cosa bella sta che appena mi tuffo mi guarda, cerca di buttarsi in mare e mi chiede:
    “Fammi vedere fin dove si tocca.” Gli mosto l’ultimo gradino oltre il quale ci sta l’abisso. Mai che fosse andato oltre il bagnasciuga

    "Mi piace"

  2. Ricorderò (e ne riderò) per sempre di quella scena in Futurama dove, mi sembra Lela ma poco importa chi, dice una cosa tipo: “Orrendo come il Dr Zoidberg” e lui salta fuori gridando gioioso: “Urrà! Qualcuno si è accorto di me! Blblblbl”. Mi hai fatto venir voglia di rivedere tutta la serie! 😀

    "Mi piace"

  3. Mi piace nuotare, ma capisco chi non ama l’acqua. Ho imparato da grande. A sette anni mi fecero fare un corso. Quasi affogai, ma per davvero. Mi ripescarono con i polmoni pieni. Ci ho messo una vita a superare il terrore. Ora siamo diventate amiche per la pelle, io e l’acqua… da quando ho capito che basta respirare quando hai la testa fuori.

    "Mi piace"

Si accettano miagolii

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.