Un brutto carattere non si cambia in tipografia

Sottotitolo: il medico falso fece il giuramento d’ipocrita.

Ipprocrate riteneva che nel corpo umano risiedessero quattro umori basilari, bile nera, bile gialla, flegma e sangue, a cui corrispondevano quattro temperamenti diversi: malinconico, collerico, flemmatico e sanguigno. La presenza in quantità maggiore rispetto agli altri di uno dei quattro umori determinava la predominanza di un carattere rispetto all’altro.

La bile gialla, quella prodotta dalla cistifellea, forma un individuo magro, irascibile e permaloso. La parola stessa irascibile fa venire in mente la bile.

Questa sera mentre con uno spiedino infilzavo una patata per verificarne la cottura* ho pensato per un attimo di colpirmi l’addome con il summenzionato per controllare se ne uscisse la famosa bile gialla.
* Non è vero, avevo fame e ho pensato di mangiarne una mentre aspettavo si cuocessero le altre.

Chi non mi conosce mi ritiene una persona seria e tranquilla, qual effetti io posso considerarmi in qualità di individuo semi-addomesticato per vivere in società. Le persone che non condividono con me tempi e spazi a lungo ignorano quanto io sia incline allo sbalzo umorale e al nervosismo.

Viceversa, chi passa lungo tempo con me se ne rende conto. Una collega una volta mi definì fumantino e io la ringraziai per il termine specifico utilizzato perché il resto dell’ufficio ne ignorava il significato. Qualcuno capì che mi avesse dato del fumatore.

In genere mantengo sotto controllo le mie produzioni di bile, tuttavia essa tende a liberarsi in maniera improvvida e inopportuna. In alcuni periodi, come in queste ultime due settimane, mi sento più irascibile più del solito. Me ne accorgo dal fastidio eccessivo che mi arrecano anche eventi minori.

Ho pertanto ripreso a fare esercizi di rilassamento e respirazione e credo di trarne giovamento. Quantomeno ho ripreso a ridere, perché uno degli effetti collaterali della bile è quello di ritrovarsi musoni come un cammello e, con franchezza, non è simpatico.

Il riso, pur facendo buon sangue e abbondando nei possessori di Iphone che credono serva a ripararlo dopo esser caduto in acqua, però neanche va bene se non è controllato. Nell’autobus ho rischiato una brutta figura quando mi son messo a sogghignare da solo, dopo aver notato il tatuaggio che aveva sulla spalla una signora.

Il tatuaggio raffigurava Jim Morrison. Ho capito che si trattasse di lui perché sotto c’era scritto “Jim Morrison”. A me il disegno ricordava Branduardi. E poi ho pensato che se J.M. fosse stato vivo magari avrebbe potuto assomigliare a Branduardi da anziano. E ho riso. Poi me ne sono vergognato. E poi ho riso di nuovo.

Il che vuol dire che puoi lavorare sul tuo brutto carattere ma comunque non sarai una bella persona. Quindi smettila di usare font con le grazie** su Word.
** Le grazie sarebbero le codine o le appendici delle lettere che visivamente le rendono più gradevoli e meno squadrate. Probabilmente lo sanno tutti ma sto attraversando un periodo didascalico. È interessante poi l’origine del termine “didascalico” e, a esso connesso, “didascalia”. Nell’Antica Grecia il didascalo era colui che impartiva istruzioni e insegnamenti al coro nelle tragedie teatrali, da qui il significato di maestro e…zZzZzZz

13 Pensieri su &Idquo;Un brutto carattere non si cambia in tipografia

  1. Ho apprezzato tutto (soprattutto la canzone che amo), tranne il fatto che ti sei addormentato alla fine. Mi stava interessando il discorso. Io che sono ignorante necessito di conoscenza.

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