Considerazioni a margine di un ambulatorio veterinario, tra nanette e castrazioni

20141107_113300[1]E ieri siamo finiti di nuovo dal veterinario, io e Baron. Siamo ancora alle prese con una tenia da debellare.

Aspettando il mio turno in sala d’attesa, sono giunto alla conclusione che, superati i 35, una donna amante dei gatti sia una vera stramboide. Non vi offendete se rientrate nel profilo, è detto con simpatia.

Una signora che attendeva insieme a me ha tenuto a condividere le sue congetture sulle possibili erezioni del suo gatto castrato. Ha aggiunto che, pur avendo subìto l’intervento, il tigrotto non ha perso l’istinto, tant’é che ha l’abitudine di accoppiarsi con una coperta. E mi ha anche descritto il come. Il micio ha un suo plaid preferito, si stende sopra, lo afferra con la bocca e poi mima le spinte. E lei ha accennato il movimento! Non solo, ha poi aggiunto: eppure non l’ha mai visto fare, guarda com’è l’istinto a volte… 

Peccato che poi Dottoressa Nana Bionda mi abbia convocato, avrei conversato ancora a lungo.

Nana Bionda ha un evidente problema a trovare un camice della propria misura. Sembra che sia vestita hip hop. E ogni volta che si china in avanti debbo essere più veloce di lei ad anticiparla e guardare altrove per rispettare la privacy della sua scollatura.

Secondo lei, dato che va in giro in giardino, Baron ha ripreso la tenia. Secondo me non l’ha mai persa, invece, dato che ha sempre la pancia gonfia. E comincio a dubitare dell’efficacia delle pipette che m’ha dato. Mah, riproviamo un altro giro di trattamento.
Nana Bionda comunque è fantastica: per chi non avesse seguito la puntata precedente, è quella che ci teneva a spiegarmi come hanno i genitali i maschi. E l’ha rifatto anche stavolta. Mi ha detto che, finché non ci liberiamo del vermone,a Baron non tocchiamo i gioielli. Appena è libero lo operiamo, tanto è un intervento che non richiede molto, si interviene esternamente, con i maschi.

Qualcuno dirà: per forza, è bionda!
No.
È ora di piantarla, perché io sono contro il razzismo sulle bionde e non sto facendo ironia.

Il vero problema è un altro.
È una nanerottola.
Sono giunto a un’altra conclusione, ieri. Le nane sono tutte delle svampite. Esperienza di trent’anni di vita, quindi lo affermo con sicurezza e pure sicumera.

Dottoressa Giganta invece m’ha tradito. Ha un anellone di fidanzamento che costerà quanto un’automobile.

39 Pensieri su &Idquo;Considerazioni a margine di un ambulatorio veterinario, tra nanette e castrazioni

  1. Bello il gatto… anche se io provo simpatia per quello sfocato sullo sfondo. Sperando di non prendere un abbagliante nei denti e confondermi con un cane delle dimensioni di un criceto. Avevo un gatto simile un tempo (sia quello nero, sia quello tigrato).

    "Mi piace"

  2. Ancora non mi spiego il tuo amore per la gigantessA quando hai a disposizione nana-bionda-scollata… vabbè, è un po’ la figlia di Capitan Ovvio, però l’amore và oltre queste cose, giusto?

    "Mi piace"

  3. Povero micio.. (è quello della foto? bellissimo!! sempre sognato di avere un micio rosso..lo chiamerei Arturo..ok scusa, divagavo)
    comunque..io non sono bionda, ma nanerottola un po’ si..non sono svampita neh!! si magari un po’ strana..ma solo a volte!!

    Piace a 1 persona

Si accettano miagolii

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.