Stanotte ho rischiato di andare a sbattere,
le gomme si son bloccate e l’auto è andata lunga all’incrocio, sull’asfalto vestito di una patina d’acqua. È andata bene che, inoltre, non venisse nessuno di lato. Ma non per la mia incolumità, quanto per la rottura all’una di notte di ritrovarsi alle prese con un incidente.
Poi dopo ho pensato.
Ho realizzato
Nella mia vita vivo sempre col piede sul pedale del freno e una mano sulla leva del freno a mano
eppure poi finisco per slittare e andare a sbattere
Mi faccio del male perché non ho carrozzeria adeguata
Dovrei fare palestra dell’anima.
E sogno
di vivere in un romanzo ottocentesco
dove alla fine il malcapitato va comunque a sbattere
ma almeno il tachimetro della sua vita ha oltrepassato la metà
E penso
se non sono nemmeno in grado di prenderti la mano e dire una parola di conforto
Io nell’800 sarei stato proprio l’ultimo dei pirla
Buonanotte, ci vediamo
possibilmente scostati
che sennò vado a sbattere su di te.