Da quando l’ho visto girare su WP sono stato attratto dal gioco dei 30 libri in 30 giorni. Ma pubblicare 30 post così mi annoiava alquanto. Senza contare che soffro di idiosincrasia vulgaris quando vedo delle catene.
Poi ho letto il post di Ilsuccodimela che ha trovato un metodo semplice ed efficace: tutto in un solo intervento. Indi per cui, mi cimento anche io con la lista.
1 – IL TUO LIBRO PREFERITO: Il Signore degli Anelli – J. R. R. Tolkien.
2 – LA TUA CITAZIONE PREFERITA: Ne avrei tante, molte. Scelgo questa, così.
Quand’ella parla con tanto calore e trasporto del suo fidanzato…mi par d’essere un uomo spogliato di ogni onore e dignità. Un uomo al quale han tolto la spada. (I dolori del giovane Werther – J. W. Goethe)
3 – IL TUO PERSONAGGIO PREFERITO DI UN LIBRO: Il Signor Samuel Pickwick de Il Circolo Pickwick – C. Dickens è tra quelli che mi è piaciuto di più. Lo immaginavo come un mio professore dell’Università: un po’ di pancia, pelato sulla sommità della testa, baffo grigio. Sobrio e colto. E con un marcato accento di Martina Franca.
4 – IL LIBRO PIÙ BRUTTO CHE TU ABBIA MAI LETTO: Non credo di aver mai letto libri brutti. Ho sempre selezionato con cura le mie letture e, quand’anche poi non trovassi l’opera esaltante o quantomeno soddisfacente, non si è mai rivelata brutta.
5 – IL LIBRO PIÙ LUNGO CHE TU ABBIA MAI LETTO: Se consideriamo i 3 volumi di cui si compone come un unico libro, direi Il Signore degli Anelli.
6 – IL LIBRO PIÙ CORTO CHE HAI MAI LETTO: Non sono molto sicuro su questo e comunque siamo sempre intorno le 100 pagine. Magari qualche tascabile Newton della collana “100 pagine – 1000 lire (tiemp bell e na vota). Ne ho letti parecchi.
7 – IL LIBRO CHE TI DESCRIVE: Sinceramente fatico a trovarne uno. È possibile immedesimarsi in personaggi, situazioni, ma trovarne uno che veramente descriva sé stessi mi pare complicato.
8 – IL LIBRO CHE CONSIGLIERESTI: Il Dhammapada. Consiglio di leggerlo anche se non si è buddhisti. Io, infatti, non lo sono.
9 – IL LIBRO CHE TI HA FATTO CRESCERE: Uno qualunque di Bukowski! 😀
10 – UN LIBRO DEL TUO AUTORE PREFERITO: Il castello – F. Kafka. L’ho letto in un solitario agosto del 2003, praticamente o quello o un fucile in bocca ehehe. Comunque è di una profondità spiazzante, dopo un po’ ci si sente immersi nelle atmosfere alienanti degli eventi. È incompiuto, lo dico per chi volesse accingersi alla lettura.
11 – UN LIBRO CHE PRIMA AMAVI E ORA ODI: Nessuno.
12 – UN LIBRO CHE NON TI STANCHERAI MAI DI RILEGGERE: Uno qualsiasi di Sir Arthur Conan Doyle.
13 – UN LIBRO CHE IN QUESTO MOMENTO HAI SULLA SCRIVANIA: Ce ne sono un paio: il primo, in realtà, è una light novel: La noia di Haruhi Suzumiya – N. Tanigawa. Il secondo è John Grisham – I contendenti.
14 – IL LIBRO CHE STAI LEGGENDO: Madame Bovary – G. Flaubert. In realtà l’avevo già letto e ho finito giustappunto di rileggere. Ho comprato quest’edizione, oltre perché costava solo 4 euro, perché era integrata da altri 3 racconti.
15 – APRI IL PRIMO LIBRO CHE TI CAPITA TRA LE MANI AD UNA PAGINA A CASO E INSERISCI LA PRIMA FRASE CHE TI SALTA AGLI OCCHI: Grisham: Cinque giorni prima del processo, il giudice Seawright convocò di nuovo gli avvocati nella sua aula per l’ultima riunione.
16 – LA TUA COPERTINA PREFERITA:
17 – IL PERSONAGGIO CON CUI TI VORRESTI SCAMBIARE PER UN GIORNO: Non mi dispiacerebbe provare a essere Sherlock Holmes. Freddo, analitico e imperturbabile. E risolvere un caso in apparenza irrisolvibile.
18 – IL PRIMO LIBRO CHE HAI LETTO: Bella domanda! Non ricordo, sinceramente. Io ho cominciato a leggere da piccolissimo, ma non ricordo il primo. Ricordo uno che lessi alle elementari, perché la maestra per invogliarci alla lettura prese dei libri dalla biblioteca (HAHAHAHA! No, scusate, mi fa ridere associare la mia scuola alla parola biblioteca: in realtà era solo un ripostiglio con un armadietto con dentro dei libri) e dovevamo sceglierne uno a testa e farne pure un riassuntino. Sarà stato in seconda-terza elementare. Erano libri sicuramente che erano stati donati, niente grandi editori, stato di conservazione ai limiti del fossile. Tutto queste parole perché volevo raccontare questa storiella, ma in realtà non ricordo il titolo del libro. Rammento che fosse ambientato nelle steppe della Mongolia, parlava di questo bambino e poi c’era un tale che si chiamava Citai. Ecco, se qualcuno mi aiuta a recuperarlo, è cosa gradita.
19 – UN LIBRO IL CUI FILM TI HA DELUSO: Tutti. Il discorso sui film concerne due problematiche, una oggettiva e l’altra soggettiva. Il dato oggettivo è che si tratta sempre di adattamenti, e, quindi, come tali comportano tagli e aggiustamenti che fanno inevitabilmente storcere un po’ il naso. Forse sono stato un po’ severo col dire “tutti”, la trilogia del Signore degli Anelli a me è piaciuta, ad esempio, anche se, a voler essere rigorosi, rientra anch’essa nel discorso sull’adattamento, non fedele al 100% con il libro. Il secondo problema riguarda un dato soggettivo, invece: quando leggi un libro, più ti appassiona e più lo vivi. Proietti il tuo film nella mente. Quando ne guardi la trasposizione cinematografica vedi la proiezione mentale di qualcun altro. È possibile, allora, rimanere delusi, perché non coinciderà con quanto abbiamo immaginato.
20 – UN LIBRO DOVE HAI TROVATO UN PERSONAGGIO CHE TI RAPPRESENTASSE: I dolori del giovane Werther.
21 – UN LIBRO CHE TI HA CONSIGLIATO UNA PERSONA IMPORTANTE PER TE: Norwegian Wood – H. Murakami. La persona in questione me lo prestò anche.
22 – UN LIBRO CHE HAI LETTO DA PICCOLO: Le avventure del Barone di Münchhausen – R. E. Raspe. La cosa bella è che scoprii questo libro grazie a Topolino: gli autori Disney, infatti, si sono da sempre cimentati con parodie di classici della letteratura. Io avevo un volumetto con le avventure di Paperino di Münchhausen che mi appassionò alla storia e mi spinse a leggere il libro.
23 – UN LIBRO CHE CREDEVI FOSSE COME LA GENTE NE PARLAVA E INVECE NE SEI RIMASTO DELUSO E COLPITO: Il codice da Vinci. Lo trovo scritto malissimo e la trama ha degli evidenti buchi. Lasciamo perdere il discorso dei riferimenti storici, la verosimiglianza e quant’altro: è un libro, non un saggio, dentro ci si può mettere ciò che si vuole e chi sta a farne tante menate con speculazioni varie, è un idiota. Ma questo libro è veramente poca cosa. Da allora ho capito di diffidare di libri di cui ne parlano in molti, anche persone che leggono al massimo le etichette sulle merendine Mulino Bianco.
24 – UN LIBRO CHE TI FA FUGGIRE DAL MONDO: Per evadere sfoglio a caso I fiori del male e leggo qualche poesia. Una qualsiasi.
25 – UN LIBRO CHE HAI SCOPERTO DA POCO: Meridiano di sangue – C. McCarthy. Me ne hanno parlato in molti, credo nel 2014 di sicuro lo leggerò.
26 – UN LIBRO CHE CONOSCI DA SEMPRE: Che conosco da sempre…Mah, Il piccolo principe? Avendo una zia che ne è appassionata, tanto da comprarne edizioni diverse in diverse lingue durante i suoi viaggi all’estero, praticamente lo conosco da quando sono nato.
27 – IL LIBRO CHE VORRESTI AVER SCRITTO: Non sono in grado di fare una scelta precisa. Sicuramente qualcosa di corposo e monumentale. L’Ulysses – J. Joyce. Oppure lo Zibaldone – Leopardi! Qualcosa di simile. Sono un megalomane.
28 – UN LIBRO CHE FARAI LEGGERE A TUO FIGLIO: Sicuramente tutti quelli di Jules Verne. Niente mi stimolava più la fantasia delle sue opere. Credo siano ottimo cibo per una giovane mente.
29 – UN LIBRO CHE DEVI ANCORA LEGGERE: Tanti. Troppi. Quando sento parlare di libri o quando in giro trovo post che parlano di libri, mi sento piccolo piccolo e ignorante e mi viene l’ansia.
30 – UN LIBRO CHE TI HA COMMOSSO: La signora delle camelie – A. Dumas. Straziante.