In una ipotetica situazione normale, il soggetto A (che ha un problema) parla col soggetto B, che ascolta e sta vicino al soggetto A.
Non mi sembra una situazione astrusa, eppure sto cominciando a convincermi del contrario, ho come l’impressione di portare avanti una tesi strana e/o inopportuna.
La realtà distorta (che ora pretende di sostituirsi alla realtà normale) è che A se ne sta zitto e B si fa i fatti propri. Tra due persone che dovrebbero essere qualcosa in più di due conoscenti occasionali (a cui magari sarebbe comprensibile applicare la modalità distorta, tra due conoscenti è difficile che ci si confidi) non sembrerebbe una situazione normale.
Ma cos’è normale? Non lo so, non lo sapevo prima e ho ancor più dubbi adesso.